UNA BELLA PISTOIESE CADE A L'AQUILA - I AM CALCIO PISTOIA

UNA BELLA PISTOIESE CADE A L'AQUILA

L'AQUILA - PISTOIESE 2 - 0
L'AQUILA - PISTOIESE  2 - 0
PistoiaSerie C Girone B

Era una partita di cartello quella disputata ieri al "Fattori" di L'Aquila tra i padroni di casa e la Pistoiese, due squadre reduci da un ottimo momento in campionato. I locali arrivavano da 4 successi consecutivi , rigenerati dalla cura Zavettieri. Gli arancioni invece, nelle ultime 3 partite, avevano raccolto 7 punti.

La partita ha rispettato le attese, con la Pistoiese in palla fin da subito e artefice di un'ottima prestazione, per organizzazione e intensità. E' mancato però il guizzo giusto per arrivare alla rete. Cosa che invece è risucita ai pardoni di casa che, nonostante abbiano creato meno degli ospiti, sono riusciti a colpire al momento giusto. Così, alla fine, la compagine di mister Lucarelli si è dovuta arrendere, tornando a casa con una sconfitta ai punti immeritata, soprattutto per quanto di buono espresso. 

Riguardo alla cronaca della partita, pronti via e al 2’ l’Aquila passa in vantaggio: verticalizzazione da centrocampo, la punta campana Sandomenico addomestica il pallone e fa partire un tiro che impallina Olczak (oggi preferito ancora a Pazzagli). La difesa  si fa trovare un po’ impreparata, ma l’azione è talmente veloce che prende in contropiede l’intera retroguardia. La Pistoiese prova allora a riorganizzare le idee e in parte ci riesce. Nei primi 45 minuti, infatti, costruisce tre azioni importanti, andando vicino al bersaglio grosso. Al 8’ Coulibaly non impatta un bel cross dalla destra di Falzerano, mentre, al 25’, sempre sull’asse di destra e su assist di Falzerano, Coulibaly di testa spara alto. Ma l’occasione più ghiotta è quella al minuto 30’. Tiro di Falasco dal limite dell’area, un difensore locale tocca di mano (rigore?), la palla finisce sui piedi di Tripoli che da posizione favorevole non si coordina a dovere e tira di poco a lato dal set della porta. Si va quindi negli spogliatoi con l’Aquila che è brava a capitalizzare l’unica occasione e la Pistoiese propositiva ma poco precisa. Ammoniti nei primi 45 minuti Falasco e Celiento (il giallo a quest’ultimo pare eccessivo).

Il secondo tempo si apre all’insegna della Pistoiese che al 10’ segna la rete del pareggio con Coulibaly. Dico segna perché solo il direttore vede una spinta della punta nell’atto di colpire di testa e annulla. Davvero peccato perché il cross di Tripoli e poi il gesto atletico erano stati davvero belli. Mister Lucarelli prova tutte le carte e inserisce Piscitella per Ciciretti per un modulo che diventa 4-2-4. La spinta arancione però scema e a rendersi pericoloso è l’Aquila che per due volte, in contropiede, va vicino al raddoppio con il solito Sandomenico. Olczak però è presente e salva in entrambe le circostanze. La Pistoiese tiene la palla, ma non è più incisiva e allora al 87’ arriva la doccia fredda. Il nuovo entrato Ceccarelli, in una azione prolungata, trova lo spiraglio giusto e mette fine al match.

Gabriele Criachi